Daniele Guaianuzzi ha avuto l'ispirazione di andare a far visita prima alla fonte della Camilla (acqua ricca di molti metalli preziosi) quindi di andare sul culmine del monte. Qui ha trovato molti pietroni che denotano segni di lavorazione umana. Io avevo identificato questi reperti come divinità montane, come il dio Pen, da cui il nome degli Appennini. Una immagine simile era stata pubblicata nel libro di Priuli & Pucci " Incisioni rupestri e megalitismo in Liguria" alla pagina 55 (Dio Pen - Verzi). Un reperto simile lo avevo rinvenuto nell'isola Capraia.