I megaliti a T nell'isola di Minorca, nelle Baleari.
L'amico Sergio scrive: Queste sono le Taulas ( la Tau ricorre sempre....), ma in spagnolo taula è
la tavola, e una leggenda locale dice che la taula era appunto la tavola su
cui veniva servito il pranzo agli Dei.
Curioso che si trovano in molti siti ma tutti e solo nella piccola isola di
Minorca , e non nelle altre isole delle Baleari.
In genere la Taula è in centro a un cerchio sacro, con la faccia della taula
e l'ingresso orientati con varie angolazioni, comunque tutte comprese tra il
S-E e il S-O (proprio tra 135° e 225°: poco chiaro ) e spesso ha
adiacente un piccolo altare x le offerte.
Probabile che la taula rappresentasse il sancta sanctorum del tempio; e
poiché l'energia in tutte è assolutamente femminile, era dedicata a una Dea
che veniva venerata solo a Minorca, da cui il culto non si è espanso.
( perché? Forse la Dea era in contrasto con gli Dei delle altre isole vicine ?)
La più grande e la più bella ( foto 112) è alta oltre 5 m con uno spessore
di 50-60 cm, poi ci sono quelle con colonna di supporto laterale o con
costola di rinforzo, o quella con la lastra superiore ad incastro.... alcune
taulas sono invece incorporate nei muraglioni megalitici che circondavano
il sito ( protezione ella Dea).
la progettazione dell'architetto megalitico era variegata, e probabilmente
le differenti taulas evidenziavano un aspetto diverso della Dea.
A Talati c'è l'unico cerchio con 2 taulas, di cui una piccola inclinata e
appoggiata su quella più grande; l'orientamento della maggiore è sui 155° (
mezzogiorno del solstizio estivo ? ) Considerando che tutte le Taulas sono
incastrate nel terreno (tranne questa scalzata e non compare nel terreno il
foro rettangolare della sede dell'incastro), e che nello stesso sito ci sono
anche più cerchi di pietre ciascuno con la sua taula, credo ci siano solo 2
possibilità:
- la seconda taula è stata ricostruita lì da un archeologo fantasioso con le
2 parti trovate a terra da qualche parte nel sito: ha qualcosa che non mi
convince sia dal punto di vista costruttivo che da quello religioso...
perché 2 Dee, 1 grande e 1 piccola, ortogonali?
- questo invece è stato proprio voluto dall'architetto per rappresentare
un qualcosa che ci sfugge ( in questo caso però, a dar sfogo alla fantasia,
qualche risposta si potrebbe anche trovare, ad es : la Dea ha avuto una
bimba nata morta , quindi non ancora "radicata" sulla terra e appoggiata
ortogonale alla madre, che è viva nel massimo della vitalità del solstizio
estivo, mentre la bimba ha concluso il suo ciclo nascita-morte..... insomma
una commovente opera megalitica, che però spiegherebbe le anomalie! )
la tavola, e una leggenda locale dice che la taula era appunto la tavola su
cui veniva servito il pranzo agli Dei.
Curioso che si trovano in molti siti ma tutti e solo nella piccola isola di
Minorca , e non nelle altre isole delle Baleari.
In genere la Taula è in centro a un cerchio sacro, con la faccia della taula
e l'ingresso orientati con varie angolazioni, comunque tutte comprese tra il
S-E e il S-O (proprio tra 135° e 225°: poco chiaro ) e spesso ha
adiacente un piccolo altare x le offerte.
Probabile che la taula rappresentasse il sancta sanctorum del tempio; e
poiché l'energia in tutte è assolutamente femminile, era dedicata a una Dea
che veniva venerata solo a Minorca, da cui il culto non si è espanso.
( perché? Forse la Dea era in contrasto con gli Dei delle altre isole vicine ?)
La più grande e la più bella ( foto 112) è alta oltre 5 m con uno spessore
di 50-60 cm, poi ci sono quelle con colonna di supporto laterale o con
costola di rinforzo, o quella con la lastra superiore ad incastro.... alcune
taulas sono invece incorporate nei muraglioni megalitici che circondavano
il sito ( protezione ella Dea).
la progettazione dell'architetto megalitico era variegata, e probabilmente
le differenti taulas evidenziavano un aspetto diverso della Dea.
A Talati c'è l'unico cerchio con 2 taulas, di cui una piccola inclinata e
appoggiata su quella più grande; l'orientamento della maggiore è sui 155° (
mezzogiorno del solstizio estivo ? ) Considerando che tutte le Taulas sono
incastrate nel terreno (tranne questa scalzata e non compare nel terreno il
foro rettangolare della sede dell'incastro), e che nello stesso sito ci sono
anche più cerchi di pietre ciascuno con la sua taula, credo ci siano solo 2
possibilità:
- la seconda taula è stata ricostruita lì da un archeologo fantasioso con le
2 parti trovate a terra da qualche parte nel sito: ha qualcosa che non mi
convince sia dal punto di vista costruttivo che da quello religioso...
perché 2 Dee, 1 grande e 1 piccola, ortogonali?
- questo invece è stato proprio voluto dall'architetto per rappresentare
un qualcosa che ci sfugge ( in questo caso però, a dar sfogo alla fantasia,
qualche risposta si potrebbe anche trovare, ad es : la Dea ha avuto una
bimba nata morta , quindi non ancora "radicata" sulla terra e appoggiata
ortogonale alla madre, che è viva nel massimo della vitalità del solstizio
estivo, mentre la bimba ha concluso il suo ciclo nascita-morte..... insomma
una commovente opera megalitica, che però spiegherebbe le anomalie! )